Obiettivi, risultati e task

L’iniziativa ProDiQuaVi

Dialogo, coesione
e cooperazione

L’intensificazione e la liberalizzazione degli scambi commerciali internazionali e i forti cambiamenti climatici favoriscono la diffusione di numerose avversità fitopatologiche da quarantena che colpiscono le specie vegetali e provocano ingenti danni economici, con forti ripercussioni sociali e ambientali per la nostra regione.

La gravità del problema impone l’adozione di misure di prevenzione più adeguate con il coinvolgimento di tutti gli attori interessati e non solo gli addetti ai lavori, in particolare i beneficiari finali, vivaisti e produttori.

Questa iniziativa progettuale garantirà dialogo, coesione e cooperazione tra gli attori del sistema, soprattutto fra il mondo della ricerca e gli operatori del comparto vivaistico, facilitando così il processo di trasferimento tecnologico sul territorio.

OBIETTIVI E RISULTATI

Valorizziamo
le produzioni
agricole

Valorizzare le produzioni floro-vivaistiche attraverso azioni di tutela del territorio preservandolo dall’introduzione e diffusione di patogeni da quarantena è uno degli obiettivi generali del progetto; questo sarà reso possibile grazie:

al trasferimento, agli operatori vivaistici, di metodiche rapide ed innovative in grado di accertare lo stato fitosanitario del materiale di propagazione;

alla capacità di elevare gli standard qualitativi e produttivi del materiale vivaistico a partire dalla valorizzazione del germoplasma mediterraneo.

Potenziare

la capacità di intercettazione degli organismi nocivi attraverso l’adozione di sistemi diagnostici innovativi messi a punto di recente, più sensibili e di rapida e facile applicazione (sequenziamento massale di RNA di piante destinate alla propagazione vegetativa per identificare agenti patogeni sistemici sia noti che non ancora identificati, con costi e tempi contenuti)

Costituire e conservare

piante capostipiti di specie mediterranee economicamente rilevanti e di accertata qualità fitosanitaria, nonché di accertato grado di suscettibilità/resistenza a Xylella fastidiosa, per innalzare la competitività delle produzioni vivaistiche regionali.

Migliorare

il processo produttivo validando e trasferendo protocolli di moltiplicazione e produzione a basso impatto ambientale di specie mediterranee.

Aumentare

la capacità economica-commerciale del comparto.

Promuovere e favorire

l'incontro e il trasferimento dell'innovazione tecnologica fra mondo della ricerca e mondo operativo.

Condividere

Perché riteniamo che l’innovazione non è solo un fatto tecnico (si chiamerebbe “invenzione”), ma un fatto sociale, culturale ed economico. Siamo certi che la condivisione di conoscenze e competenze favorisce il progresso tecnologico e dunque riteniamo importante avere un approccio partecipativo che ci permetta di avere una visione ampia di come i nuovi approcci che nell’ambito del Gruppo Operativo si vanno a sviluppare, possano avere impatto più ampio sugli operatori. E’ per questo che il progetto prevede la creazione di una “Comunità di Pratica”, un gruppo di persone che condividono un fabbisogno, un interesse, una preoccupazione o la passione per qualcosa che fanno e che dall’ascolto di quello che il GO sta portando avanti, inneschino un confronto tra operatori che contribuisca a rendere le innovazioni applicabili.